Glicemia bassa in gravidanza: sintomi, rischi e possibili rimedi

Avere la glicemia bassa in gravidanza può essere un problema o si gestisce? Vediamo insieme che cosa significa, come curarla, i vari rischi e se ci sono dei rimedi sino al parto. 

Che cos’è la glicemia bassa in gravidanza?

La glicemia bassa in gravidanza viene chiamata anche diabete gestazionale. Indica una alterazione in merito al metabolismo del glucosio durante i nove mesi ma non è da confondere con il diabete TIPO 1. La glicemia bassa si manifesta nel momento in cui il tasso di glucosio raggiunge il valore minimo nel sangue. Durante la gravidanza può capitare spesso e volentieri, anche se non colpisce tutte le donne.

Studi di professionisti hanno indicato una incidenza del 5% di donne in gravidanza con il diabete gestazionale. Ma con tutti i dovuti controlli e gli accorgimenti, i nove mesi proseguono in maniera tranquilla e senza preoccupazioni. 

Quali sono i sintomi della glicemia bassa in gravidanza?

  • Un notevole aumento di sete
  • Un notevole bisogno di urinare
  • Una notevole perdita di peso
  • Vista offuscata – disturbata
  • Infiammazioni e infezioni di varia natura 
  • Vomito oppure nausea frequente

Ai primi sintomi è bene rivolgersi immediatamente al proprio ginecologo di fiducia, che potrà eseguire tutti gli esami del caso e curare la patologia al meglio. 

Cause del diabete gestazionale

Ma perché si manifesta la glicemia bassa in gravidanza? Il nome stesso consente di avere la prima indicazione, infatti durante i nove mesi di gestazione la donna si trova con un assetto ormonale differente. L’organismo deve fare in modo di dare un apporto adeguato di zuccheri al feto, ma gli ormoni che sono presenti nella placenta possono contrastare questa azione.

È un meccanismo che attua l’organismo stesso e davanti ad una glicemia bassa le cause cambiano da soggetto a soggetto. In gravidanza si può arrivare a questa condizione, in linea prettamente generale, per uno stile di vita non corretto partendo proprio dall’alimentazione. 

Non solo, si può anche verificare a causa dell’assunzione di alcuni farmaci – attività sportiva massiva oppure alcool e fumo. Dovrà essere il proprio ginecologo a prescrivere le analisi del sangue, che verranno svolte al mattino a digiuno, così da individuare la causa scatenante della glicemia bassa in gravidanza.

Cure per la glicemia bassa in gravidanza

Curare il diabete gestazionale è possibile ma dovrà essere il proprio medico di fiducia a valutare la strada da percorrere. La prima cosa da fare è capire la causa e poi attuare la strategia più corretta.

Sicuramente si punterà su uno stile di vita sano, dieta equilibrata e una gestione della propria attività sportiva – se si pratica – differente. Per ovviare a tutto questo, il ginecologo consiglia sempre ad una neo mamma di effettuare l’esame glicemico una volta al mese.

Inoltre, il monitoraggio della glicemia – alta o bassa – si esegue dalla mamma con uno strumento in dotazione che si chiama reflettometro così da poter eseguire il controllo da casa. 

Ci sono dei rischi? Bisogna preoccuparsi per una possibile glicemia alta in gravidanza oppure no?
Come sempre non bisogna sottovalutare la patologia, soprattutto nel periodo della gravidanza. Il feto potrebbe avere uno sviluppo non corretto, con aumento del peso e rischio di parto prematuro, se la condizione non viene monitorata e curata.

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