Se siete diventati genitori da poco, vi starete chiedendo quando dorme un neonato o, per lo meno, quanto dovrebbe dormire in media, durate le ventiquattrore.
Ci sono bambini che dormono tante ore, altri che fanno brevi pisolini e poi sono super attivi e altri ancora che dormono tutta la notte, restando però molto vigili di giorno.
E’ chiaro che non esiste una regola: i bambini, in quanto individui unici, seguono i propri ritmi, che andrebbero assecondati, cercando di creare però delle routine che facilitino il sonno notturno, per evitare che si stanchino troppo e diventino nervosi.
In questo articolo vi spiegheremo quanto dorme un neonato sano, e vi daremo qualche consiglio per aiutarvi a creare l’ambiente adatto per un perfetto sonno ristoratore.
L’importanza del sonno
Prima di vedere quante ore dovrebbe dormire il vostro bambino, è importante parlare del sonno, della sua qualità e del perché è fondamentale per i neonati riposare a sufficienza.
Il nostro cervello è un organo complesso, che lavora senza sosta. Il riposo diventa quindi necessario per rigenerarsi e tornare a essere pienamente efficiente. Come saprete, il cervello di un neonato è particolarmente sensibile. E’ “nuovo”, impara ogni istante, cambia continuamente, è sottoposto a stimoli, suoni, colori e luci che non conosce e per questo è assolutamente necessario che un neonato dorma bene e possibilmente a lungo – sempre compatibilmente con la sua predisposizione personale.
Ha bisogno di riposare per apprendere, costruire la memoria e stimolare tutte le funzioni vitali più importanti. Pertanto, è giusto chiedersi quanto dorme un neonato, in quanto bisogna fare in modo che il suo sonno sia il più sereno possibile.
Del resto, anche per gli adulti il sonno è essenziale per essere efficienti durante la giornata. Immaginate per un bambino molto piccolo cosa possa significare.
Quanto dorme un neonato nei primi 12 mesi
Ovviamente il bisogno di dormire cambia con l’età. Pensate che quando è ancora nel grembo materno, il piccolo fa pisolini di 40/60 minuti di tanto in tanto e questo tempo aumenta man mano che si avvicina il giorno del parto.
Quando nasce, passa parte del suo tempo a sonnecchiare, perché ha bisogno di recuperare energie e di sviluppare al meglio le sue capacità cerebrali.
Man mano che passano i mesi, resterà sempre più sveglio di giorno per preferite un buon sonno ristoratore di notte.
Ecco quanto dorme un neonato:
- da zero a tre mesi, circa 15/16 ore al giorno;
- dai tre ai sei mesi, circa 12 ore al giorno, distribuite tra notte e giorno;
- dopo i sei mesi, dormirà di più di notte e tre, massimo quattro ore di giorno;
- verso l’anno, in teoria, dormirà circa 11 ore tra giorno e notte, preferendo il riposo notturno.
Ovviamente, dovete prendere con le pinze queste tabelle. I bambini non sono tutti uguali e per molti il sonno è quasi superfluo.
Ci sono poi casi in cui il neonato tende a “prendere il giorno per la notte”, cioè a dormire parecchio di giorno e a restare vigile di notte.
Purtroppo i primi tempi è abbastanza normale che ciò avvenga. Deve abituarsi a tantissime cose totalmente nuove: luci, suoni, colori.
E’ importante, in questa fase, aiutare il piccolo a creare delle routine che lo accompagnino verso il sonno in maniera piacevole e graduale.
Dopo i primi tre mesi, in teoria, dovrebbe assestarsi un po’. Vero è che bisogna fare in modo che tutto ciò che possa stimolarlo o renderlo agitato venga limitato a certi orari o evitato.
Per esempio, se soffre di coliche, è importante intervenire per aiutarlo a stare meglio.
E’ necessario anche creare abitudini e ambienti sani per il sonno, quindi luci più basse, suoni meno forti, musiche rilassanti che lo aiutino a staccarsi senza troppi patimenti.
Spesso ci si chiede quanto dorme un neonato, senza pensare al fatto che il bambino ha “paura” di cedere al sonno, verso i 4/6 mesi, in quanto comprende che dovrà staccarsi dai genitori e dal mondo che tanto lo incuriosisce.
Per lui si tratta di un vero e proprio abbandono, e bisogna fare in modo che al risveglio ritrovi tutto ciò che ha lasciato esattamente com’era. Quindi, se si addormenta con una musica particolare, al buio oppure con un pupazzetto preferito, dovrà ritrovarli nei suoi risvegli: quanto lo farà sentire più sicuro e tranquillo e lo aiuterà a riaddormentarsi con più facilità.
Verso i dodici mesi, se il bambino è sereno e durante il giorno vive momenti di formazione – camminare, giocare, incontrare altri bimbi – dovrebbe dormire tutta la notte o quasi e fare qualche pisolino durante il giorno, magari dopo il pranzo.
Ma cosa fare se il bambino non dorme? Vediamo come affrontare questo problema, proponendo soluzioni che aiutino il piccolo a riposare bene e mamma e papà a non impazzire!
E se il neonato non dorme?
Ci sono bambini che dormono piacevolmente tutta la notte, e talvolta anche parecchie ore di giorno. Altri, invece, faticano a prendere sonno, sono agitati, non andrebbero mai a letto e, ammettiamolo, sono più difficili da gestire, perché fanno preoccupare i neo genitori.
Vediamo cosa fare per aiutare il bambino a dormire di più e meglio:
- durante le ore serali, evitate ambienti troppo affollati o rumorosi
- stabilire una routine precisa, per trasmettere al piccolo sicurezza
- stare vicino al piccolo, per non farlo mai sentire solo
- portare pazienza di fronte a eventuali momenti di rabbia o nervosismo del bambino
- evitare di coprire troppo il neonato e di farlo dormire in stanze calde
- non stancarlo esageratamente durante il giorno
- evitare farmaci, salvo quelli consigliati dal medico
E’ importante, inoltre, non chiedersi di continuo quanto dorme un neonato, perché quel che conta, per lui, è la qualità del sonno. Potrebbe quindi dormire poche ore per notte, ma in maniera serena e continuativa: questo lo aiuterà ad affrontare le giornate con energia.
In questo, può essere veramente d’aiuto stabilire una routine, che un po’ tutti in famiglia dovranno seguire. Darà al piccolo molta sicurezza, facendolo sentire tranquillo anche se sta “salutando” mamma e papà e il suo mondo.
Ecco un esempio di routine che può aiutare il sonno:
- fare un bel bagnetto caldo
- indossare il pigiamino preferito – se è ancora piccolo, comunque fargli indossare qualcosa di comodo e morbido, che lo rassicuri
- cenare tutti insieme – se è appena nato, chiaramente, bisognerà seguire i suoi ritmi, ma si può comunque condividere con lui il momento dei pasti
- salutare tutti coloro che vivono in casa – mamma, papà, eventuali fratelli, ma anche animali (anche se vi sembra troppo piccolo per capire, fatelo comunque, vi aiuterà in futuro!)
- leggere una storia o sfruttare il potere della musica per aiutare il piccolo a rilassarsi
Sono piccoli accorgimenti che in qualche modo possono aiutare il neonato a dormire in maniera serena e continuativa.
Non sono però ricette magiche, quindi potrebbe volerci del tempo prima che il vostro bambino decida di dormire tutta la notte. Armatevi di pazienza, create ambienti soft e abitudini piacevoli e tutto diventerà più semplice!